La vasta selezione di abiti, accessori e dettagli attualmente disponibili in stile boho ci fa percepire questa tendenza come qualcosa di assolutamente ovvio e naturale. Eppure occorre ricordare che prima di affermarsi come fenomeno mainstream, lo stile boho era molto più di una semplice moda passeggera. Rappresentava infatti un elemento della controcultura, un modo con cui esprimere non solo un modo di vestirsi fuori dagli schemi, ma anche uno stile di pensiero alternativo. Benché oggi il termine boho venga prevalentemente associato alla moda hippie degli anni ’60 e ’70, la sua storia è molto più lunga e complessa. Scopri come è nato lo stile boho e da quali fonti trae la propria ispirazione!
Ti sveliamo la storia dello stile boho e i suoi tratti distintivi per aiutarti a creare look capaci di suscitare curiosità.
Più di 200 anni fa con l’espressione bohème si intendeva quello stile non convenzionale che veniva fatto solitamente ricondurre agli artisti e agli scrittori dell’epoca, oltre che ad alcuni esponenti eccentrici della classe intellettuale. I primi riferimenti a questo termine risalgono alla fine del XVIII secolo, ovvero ai tempi della Rivoluzione Francese. Gli artisti di allora vivevano in povertà, indossando abiti vecchi, usati e logori. Allo stabilizzarsi della loro situazione economica, non rinunciarono a costruire la propria identità tramite l’abbigliamento, che anzi divenne per loro un importante strumento di espressione. Talmente zingaresco, il loro stile richiamava quello dei Rom, noti per la loro scelta di condurre una vita nomade. Questa filosofia di vita, così ispiratrice ed estrosa, finì per diventare una sorta di controcultura avente per oggetto la creatività, l’espressione artistica e che alimentava un atteggiamento di sfida e di derisione verso le convenzioni sociali.
Questo stile acquisì la propria individualità a metà del XIX secolo, quando gli esponenti del Romanticismo iniziarono ad intrattenere sempre più contatti con la bohème francese. Negli abiti fecero la loro apparizione motivi orientali, tessuti colorati e persino ispirazioni provenienti dalla moda medievale. Con il passare del tempo, lo stile bohème evolse fino a diventare un movimento ideologico di protesta contro le convenzioni sociali stabilite. Come talvolta accade con le mode che originariamente sembrano riservate solo ad una stretta cerchia di persone, alla fine anche lo stile boho entrò a far parte del mainstream. All’inizio del XX secolo, lo stilista Paul Poiret svolse un ruolo cruciale in questo processo – aveva infatti introdotto nelle proprie collezioni elementi etnici e influenze tratte dalla cultura russa e del vicino Oriente. Arrivarono gli anni ’60 e la corrente artistica ispirata alla cultura gitana assunse un ulteriore significato. Stavolta l’obiettivo era cambiare la definizione della moda. Mentre gli hippie si ribellavano allo stile di vita consolidato, nuove tendenze divennero molto in auge – abiti etnici, ricami, stampe colorate e frange.
Lo stile boho combina vari elementi – l’originale approccio degli hippie dal sapore stravagante, audaci motivi etnici pieni di colori sgargianti e passione per la moda vintage che in un’epoca in cui l’industria tessile è chiamata ad agire in maniera socialmente responsabile, non solo risulta interessante, ma diventa una scelta consapevole e necessaria.
La lista dei capi di abbigliamento in stile boho è particolarmente lunga e variegata – anziché limitarsi a specifici modelli, questo stile abbraccia infatti anche una vasta gamma di tessuti e motivi grafici capaci di trasformare persino gli indumenti più semplici in pezzi chiave del guardaroba boho. Ne sono un ideale esempio i jeans a zampa d’elefante, le giacche di jeans e gli smanicati in denim. Pur essendo dei classici, questi capi si inseriscono perfettamente all’interno dell’estetica boho – è sufficiente avere un’adeguata visione d’insieme del look in cui questi pezzi diventano il punto di partenza. A definire gli outfit boho ci pensano anche gli abiti da donna – con stampe vivaci, in pizzo o lavorati all’uncinetto. E poi ampie tuniche, felpe fluttuanti e pantaloni ondeggianti dal taglio morbido, spesso arricchiti da materiali con ricche trame o dettagli come frange e perline decorative.
Nel mondo ispirato allo stile boho, gli accessori svolgono un ruolo di primaria importanza. Spesso, è proprio grazie a loro che il nostro outfit acquisisce il carattere desiderato. Tra quelli più popolari meritano una menzione: borse con frange, stivali da cowboy, bandane con stampa paisley, cappelli e cinture con fibbie decorative e una varietà di altri accessori classici che grazie a fantasie stampate, ricami, perline e particolari glam entrano a pieno titolo sulla scena della moda boho.
La gioielleria boho spesso indica i prodotti handmade che richiamano le creazioni artigianali tipiche dei tempi degli hippie. Vi troviamo quindi graziosi gioielli fatti a mano come collane, braccialetti e anelli con perline. Ma non finisce qui: lo stile boho comprende anche nappe con frange, pietre ed elementi metallici con motivi incisi. Il filo conduttore che unisce tutta la linea di gioielli boho è il massimalismo – perché accontentarsi di una sola collana di perline o di un anello quando si possono indossare vistose collane multistrato o interi set di anelli sovrapponibili?
Nella moda rivolta al pubblico femminile, lo stile boho abbraccia l’intero guardaroba ma i vestiti sono senza dubbio il suo principale cavallo di battaglia. È pur vero che non c’è un modello specifico che spicca sugli altri, sono varie le tipologie di vestiti boho che stanno battendo i record di popolarità. Scopri quale e dai libero sfogo alla tua creatività!
Gli abiti in pizzo si sposano idealmente con lo stile boho. Il colore fa da comune denominatore perché quello predominante è il bianco. Non c’è invece una lunghezza fissa per cui l’abito bianco in pizzo dal sapore boho può essere mini, midi o maxi, non sono inoltre rari i modelli asimmetrici per ogni silhouette e altezza. Sono apprezzati i dettagli aggiuntivi come balze o combinazioni di tessuti diversi. In mezzo a così tante e variegate proposte, insomma, trovare l’abito boho più in sintonia con i tuoi gusti sarà un gioco da ragazzi!
Lo stile boho va oltre il numero chiuso di modelli, è soprattutto un trionfo di motivi etnici. Tra i vestiti più iconici appartenenti a questo trend possiamo quindi far rientrare gli abiti impreziositi da stampe all over. Al vertice della classifica troviamo i maxi dress che sfiorano il pavimento. Un abito maxi boho arricchito da stampe vivaci è la scelta perfetta per le donne che amano gli outfit colorati e osano mixando colori e fantasie diverse.
Mini abito in stile boho lavorato all’uncinetto
Spesso basata sul fai-da-te, nella moda di matrice hippie non mancavano indumenti e accessori decorati e personalizzati a mano. Molti realizzavano il proprio guardaroba partendo da zero, cucendo e lavorando a maglia i capi di cui avevano bisogno. Grazie a questa tradizione che continua tuttora, lo stile boho è ricco di modelli all’uncinetto che riflettono una moda sostenibile e artigianale.
Nel creare un look con l’aiuto di un abito boho, non limitarti a scegliere un abito che rispecchia fedelmente l’estetica boho e piuttosto potenzia l’effetto finale con gli accessori giusti. Stivaletti texani o sandali decorati con perline andranno più che bene nella maggioranza dei casi. Lo stesso dicasi per quanto riguarda le borse – quelle ricamate o rifinite con frange sono il top per completare un outfit boho nel vero senso della parola.
Lo stile boho non è solo sinonimo di abiti con stampe e fantasie, ampie e svolazzanti tuniche e frange in abbondanza, è anche una celebrazione del jeans in tutte le sue forme. Sono vari i pezzi del guardaroba che si prestano ad essere realizzati con questo tessuto davvero versatile – per uno stile boho impeccabile, i capi chiave saranno jeans a zampa, giacche e gilet anch’essi in denim. Queste proposte possono essere combinate tra di loro, per rompere la continuità cromatica si consiglia di ricorrere agli accessori o ad altre stoffe come quelle recanti motivi etnici.
È facile che lo stile boho faccia capolino nei nostri look di tutti i giorni. C’è però un momento in cui gli outfit ispirati a questo trend aumentano esponenzialmente, e questo accade in occasione dei festival musicali. Quello più d’impatto è sicuramente Coachella, uno spettacolo per gli occhi oltre che per le orecchie, anche se in Italia non mancano gli eventi che riportano regolarmente in auge i look all’insegna dello stile boho.
I festival musicali non solo ci permettono di svagarci al ritmo dei nostri brani preferiti, ci forniscono anche il pretesto per creare look briosi e stravaganti che altrimenti non sfoggeremmo nella vita di tutti i giorni. Per questo stesso motivo un maxi dress boho caratterizzato da motivi su tutta la silhouette, oltre ad essere una scelta azzeccata per un sobrio e versatile outfit quotidiano, con l’aiuto degli accessori giusti può trasformarsi radicalmente. Una cintura decorativa, una cascata di bijoux, una borsa con frange o un foulard annodato in testa sono solo alcune delle opzioni meritevoli di attenzione per regalare al tuo outfit un tocco di unicità.
La ricetta di successo per creare un outfit festivaliero fuori dal comune non risiede solo nell’uso di abiti tematici ma anche nella scelta dei giusti dettagli e accessori. A giocare un ruolo decisivo nei look ispirati all’estetica boho è la gioielleria, tanto più se dobbiamo partecipare ad un evento musicale. Il massimalismo detta tendenza – più gioielli si indossano, meglio è. Un anello diverso per ogni dito, una cascata di bracciali diversi, collane di perline multi filamento. Il limite è la nostra creatività.
Tra gli accessori più preferiti in assoluto perché capaci di valorizzare gli outfit da festival declinati in stile boho troviamo borse con frange, scarpe da cowboy, cinture dotate di fibbie decorative, cappelli, bandane e occhiali da sole con lenti colorate o montature caratterizzate da forme insolite. Ovviamente la scelta degli accessori è solo il primo passo, la cosa fondamentale è dare libero sfogo alla propria creatività e divertirsi per creare dei look da urlo. Così, possiamo legare la bandana alla coscia, indossare varie cinture sovrapponendone una sull’altra o dimostrare in qualsiasi altro modo che nulla è come sembra.
Pur nella sua raffinatezza, lo stile boho non è riservato esclusivamente al pubblico femminile. Trova appassionati sostenitori tra tutti coloro che amano tessuti naturali (come cotone, lino o seta), tagli morbidi e linee fluttuanti, e motivi di derivazione etnica. In tal senso le camicie boho maschili – traforate o con fantasie floreali – si inseriscono egregiamente nell’estetica da festival. Puoi abbinarle a short dalla vestibilità comoda in colori naturali o a larghi pantaloni baggy. E per quanto riguarda gli accessori da uomo in stile boho? Fatti notare con bracciali in cuoio o con perline di legno, occhiali da sole con montature colorate e comodi sandali Birkenstock con suola in sughero.
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