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2019. Il mondo va in visibilio per un una foto di Justin Bieber e della moglie Hailey scattata durante un servizio fotografico Calvin Klein. È una foto intima e sensuale. La famosa modella è abbracciata dal suo amato. Ed è proprio questa l’essenza del marchio Calvin Klein: sensualità, minimalismo ed emotività. Scopri come un unico stilista sia riuscito a conquistare il mondo della moda e a rendere il logo CK riconoscibile su tutti i continenti.
Più di 50 anni sul mercato, collezioni presentate dalle celebrità e dai modelli più famosi… ma non tutti sanno che la popolarità del marchio Calvin Klein non si deve a jeans e biancheria intima, bensì a un trench!
Calvin Klein: come ha travolto il mercato, conquistandolo
Sono pochi gli stilisti che hanno suscitato così tante polemiche nel mondo della moda. Le pubblicità audaci e traboccanti di sex appeal e le copertine di riviste che ritraggono celebrità famose in lingerie hanno fatto passare alla storia Calvin Klein. Lo stilista americano ha fatto il proprio ingresso sul mercato nel 1968, riscuotendo grande successo. È a quell’epoca che, insieme all’amico Barry K. Schwartz, ha dato vita alla prima azienda identificata dal nome leggendario Calvin Klein Inc.
Sin da una tenera età, Calvin nutriva una forte passione per la moda. Già da bambino aveva creato i suoi primi modelli, istruendosi poi presso la High School of Industrial Arts e il Fashion Institute of Technology.
Quando avviò la sua attività negli anni ‘60, la sua popolarità fu immediata. I più abbienti lo consideravano parte dell’élite della moda newyorchese e lo soprannominarono “il nuovo Yves Saint Laurent”. Scopri che come si è guadagnato tale titolo!
La storia di un trench: il catalizzatore della fama di Calvin Klein
Il primo capo famoso firmato Calvin Klein era un trench dal design semplice. Quando un acquirente dei grandi magazzini Bonwit Teller vide il design, ne rimase estasiato. Ne ordinò subito un’enorme quantità, per un valore di $ 50.000, quattro volte il capitale azionario dell’azienda- Fu questo semplice trench a scatenare la popolarità di CK.
Negli anni ‘70, Calvin divenne famoso per i suoi capi in denim, specialmente per i famosi pantaloni Calvin Klein. Tutti volevano indossare i famosi jeans CK. Il marchio introdusse anche la sua iconica lingerie, sexy, minimalista e perlopiù in colori tenui.
Calvin era già apparso sulla sua prima copertina della rivista americana Vogue nel 1969 e, nel 1973, divenne il vincitore più giovane di sempre del Coty American Fashion Critics’ Award.
Klein creava capi di abbigliamento secondo questo motto: “Siamo moderni, contemporanei, sofisticati, semplici, naturali e spesso minimalisti. E vogliamo essere sexy a più non posso. Siamo un marchio che ispira i giovani, a prescindere dalla loro età”.
Testimonial famosi di Calvin Klein
Sin dall’inizio, l’azienda ha dato grande importanza alle collaborazioni con le star del mondo della moda e del cinema. Calvin Klein amava scioccare le persone e sapeva che le polemiche fanno vendere. Per una delle sue campagne pubblicitarie di spicco, ingaggiò la modella quindicenne Brooke Shields, il che fece molto scalpore. Nel giro di pochi giorni, furono venduti più di 200.000 paia dei jeans indossati dalla modella.
Una delle muse dello stilista era Kate Moss. Attualmente, il marchio collabora con numerosi personaggi famosi: Justin e Hailey Bieber, Kendall Jenner, Naomi Campbell e Justin Chambers. Le collezioni sono pubblicizzate da celebrità, aumentando così in modo esponenziale la popolarità della biancheria intima, dei pantaloni e di altri capi del marchio.
Le innovazioni del marchio Calvin Klein all’insegna del minimalismo
Nel 2002, Calvin Klein ha venduto l’azienda per 430 milioni di dollari. Nei primi anni 2000, il marchio lanciava campagne separate per le collezioni uomo e donna. Una volta nominato direttore creativo di CK, Raf Simons integrò le linee di prodotti. Dopo che Simons ha lasciato l’azienda nel 2018, lo sviluppo del marchio è andato avanti inarrestabile, arrivando alla nomina di Veronica Leoni nel 2024. Il suo approccio innovativo potrebbe ridefinire il marchio al di là dell’iconico logo Calvin Klein e dei suoi celeberrimi jeans.
Nonostante Veronica Leoni sia poco conosciuta, vanta un’esperienza degna di nota nel settore della moda. Ha lavorato per case di moda come Jil Sander, Phoebe Philo e Céline. Ha fondato un marchio autonomo, QUIRA, ed è stata finalista del prestigioso LVMH Prize nel 2023. Veronica Leoni è la prima donna ad assumere la carica di direttore creativo di CK. La sua passione per il minimalismo e un’espressione di sé audace potrebbe rinnovare l’immagine di CK e introdurre una nuova strategia di marketing, come illustrato nei materiali promozionali della collezione autunno 2025.
Raf Simons ha inoltre unito le sfilate uomo e donna, facendo scalpore. Alle sfilate, le prime file erano sempre fitte di celebrità, tra cui Sarah Jessica Parker e Gwyneth Paltrow. Simons non temeva i cambiamenti audaci che rispecchiavano lo spirito americano di Calvin Klein.
Una vasta gamma firmata Calvin Klein: dall’intimo ai cappotti
Una volta, Calvin Klein disse: “Non mi soffermo sul successo. Forse, è uno dei motivi per cui ho successo”. CK si è guadagnato una grande fama non solo per le sue campagne pubblicitarie audaci, ma anche per l’alta qualità dei suoi capi.
Il marchio non propone solo i jeans e le famose mutande Calvin Klein, ma praticamente ogni tipo di indumento per uomini e donne: vestiti sensuali, completi eleganti, felpe in stile streetwear, t-shirt e top. Riscuotono grande successo anche cappotti, camicie, pantaloncini, gonne e tute intere.
Calvin Klein propone anche profumi, orologi e gioielli: orecchini, bracciali e collane. Nell’assortimento MODIVO ti aspettano capi e accessori di moda firmati CK. Adotta lo spirito americano e vestiti come Kendall Jenner o Justin Bieber!
Immagine in evidenza: Photo by Melodie Jeng/Getty Images
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