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Slim fit, regular fit, loose fit: quali sono le differenze?

Slim, regular e loose fit: tre mondi diversi di un’unica galassia. Ce lo dimostrano le trendsetter, che specialmente nell’ultimo anno, hanno mixato e abbinato queste tre vestibilità dando vita a outfit sorprendenti. Oggi vogliamo spiegarti le differenze tra slim fit, regular fit e loose fit e come incorporarli al meglio nei tuoi outfit.

Con loose fit si intendono unicamente i pantaloni da tuta ampi? E con slim fit, i jeans skinny aderenti? Assolutamente no! Scopri cosa distingue questi tre tipi di fit e come li abbinano le celebrità!

Come ha affermato Miuccia Prada “Quello che indossi è il tuo modo di presentarti al mondo, specialmente oggi che viviamo in un’era in cui il contatto umano è così rapido. La moda è un linguaggio istantaneo”. Se la vestibilità dei capi che indossi è quella ideale per la tua silhouette, questo avrà un’influenza sul modo in cui gli altri ti percepiscono. Il vestito, i jeans o la T-shirt giusti possono farti apparire più snella, più attraente, più casual o più elegante. Non a caso si dice che la moda è uno strumento per esprimere se stessi: ti permette di presentarti nel modo che preferisci.

Detto questo, dovresti scegliere la vestibilità dei capi che indossi non solo per il modo in cui gli altri ti percepiscono. I pantaloni o la camicia giusti ti offrono comfort e libertà di movimento, indispensabili ad esempio nelle giornate lavorative. La lunghezza, il taglio e il tessuto giusti ti faranno sentire a tuo agio anche nelle giornate più movimentate.

Inoltre, quando indossi capi di abbigliamento che ti piacciono e con cui sei a tuo agio, di fatto ti senti meglio. Scopri cosa aumenta la fiducia in te, cosa mette in risalto i tuoi punti di forza e cosa nasconde piccole imperfezioni. Una camicia e un pantalone chino scelti in modo appropriato ti daranno coraggio durante un colloquio di lavoro, mentre un vestito adatto alla tua silhouette influirà positivamente sul tuo umore durante una festa in famiglia.

Lo slim fit corrisponde a una vestibilità aderente, che si adatta alla figura. Camicie aderenti in vita, jeans stretch, top aderenti, sono solo alcuni esempi dei capi di abbigliamento slim fit più diffusi, che possono riguardare in pratica tutti i capi del guardaroba, come gonne, pantaloncini, T-shirt, leggings e pantaloni.

I capi slim fit si adattano al corpo e aderiscono maggiormente alla silhouette rispetto ai modelli regular fit, sono spesso realizzati in tessuti elasticizzati, come l’elastan, e offrono comfort e flessibilità anche se sono piuttosto aderenti. Nei negozi potresti trovare persino scarpe slim fit: sono più sottili, più strette e leggere.

Molte persone si chiedono se lo slim fit sia adatto solo a chi ha un corpo perfetto. Naturalmente la risposta è no! Ad esempio, la combinazione di jeans neri slim fit e una camicia oversize sta benissimo a chi porta una taglia plus. Non è necessario creare un intero outfit scegliendo esclusivamente capi slim fit, basta abbinare con maestria alcuni elementi aderenti ad altri più ampi.

Se invece vuoi dare risalto alle tue forme, un paio di pantaloncini e un crop top aderenti saranno un’ottima idea per un outfit estivo. Oppure puoi abbinare un pantalone ampio, ad esempio un modello parachute, a un top aderente, come piace fare ad Hailey Bieber.

Ben distante dai capi oversize o aderenti, il regular fit rappresenta il compromesso tra la vestibilità slim e quella loose. È una vestibilità tradizionale e classica. I capi regular fit non sono troppo larghi, ma allo stesso tempo non aderiscono al corpo come i modelli slim fit. Questa vestibilità è caratterizzata da un taglio semplice, senza pinces, che non risulta troppo aderente in vita né affusolato.

A chi è adatto il regular fit? Praticamente a tutti, è una scelta universale. Sarà apprezzato sia da chi ha un silhouette sottile sia plus-size, perché garantisce comfort e libertà di movimento in ogni situazione: al lavoro, a un appuntamento, in viaggio o durante un pomeriggio di shopping.

Ricorda che, anche in questo caso, non è necessario creare l’intero outfit scegliendo solo capi dalla vestibilità regolare. Molto interessanti sono gli abbinamenti creati da Grece Ghanem, che spesso abbina capi slim fit a elementi regular fit: ad esempio, un pullover e un cappotto classici con una gonna aderente.

Blazer oversize, pantaloni cargo, camicie ampie: negli ultimi anni la vestibilità loose ha guadagnato popolarità. Come suggerisce il nome, offre un comfort e una libertà di movimento ancora maggiore ed è in grado di nascondere ogni imperfezione.

A un primo sguardo, il loose fit può essere associato a pantaloni da tuta e felpe, in altre parole, a uno stile sportivo e spensierato. Attualmente, però, sempre più spesso gli outfit eleganti vengono proposti in versione oversize: blazer da ufficio, vestiti per matrimoni o completi per feste in famiglia. La vestibilità loose è particolarmente apprezzata anche dalle it girl. Leonie Hanne ama i pantaloni dal taglio ampio sulle gambe, Billie Eilish predilige i total look oversize, mentre Romee Strijd incanta i fan con giacche, blazer e cappotti dal taglio loose.

La vestibilità loose è apprezzata da persone di ogni corporatura. Assicurati, però, di non esagerare, creando magari un outfit completamente oversize, è preferibile scegliere solo uno o due elementi loose.

Ad esempio, potresti optare per una giacca oversize, un top aderente e un paio di pantaloni regular fit. In questo modo, il tuo outfit non risulterà eccessivo, ma armonioso e di buon gusto. I capi di abbigliamento oversize sono adatti a tutti i tipi di corporatura.

Il loose fit sarà particolarmente popolare nella stagione estiva 2024. Viene scelto da stilisti e brand di moda, come ad esempio il brand londinese COS, che ha presentato, tra gli altri, vestiti, pantaloni e camicie loose fit in occasione della sfilata nelle Corsie Sistine a Roma.

Abbiamo visto che le vestibilità slim, regular e loose si adattano a ogni figura, tuttavia occorre fare attenzione ad abbinarle correttamente all’interno dell’outfit. Puoi combinare pullover ampi con pantaloni chino aderenti, cappotti oversize con vestiti aderenti, pantaloncini ampi con un crop top regular fit. Le possibilità sono infinite, la moda è piacevole e divertente e, soprattutto, è alla portata di tutti.

Se non hai idea di come giocare con le diverse vestibilità, prova il binomio slim + loose. Si tratta di abbinare capi in contrasto tra loro: se la parte superiore è aderente, i pantaloni o la gonna devono essere ampi, e viceversa, se sotto indossi qualcosa di aderente, sopra aggiungerai un capo più ampio. Un esempio? Una gonna a tubino e una camicia oversize con chiusura a bottoni. Minigonne e pantaloncini con T-shirt o blazer ampi. Sei alla ricerca di un outfit smart casual? Prova ad abbinare pantaloni chino aderenti e camicie oversize drappeggiate. Un’altra possibilità è l’accostamento di pantaloni boyfriend o larghi con un top aderente.

Le parole di Anna Dello Russo ci donano una definizione perfetta: “La moda è una dichiarazione della propria libertà”. Oggi sfidiamo il preconcetto secondo cui lo slim fit è adatto solo alle persone magre e il loose fit solo alle persone plus-size. Se le vestibilità vengono abbinate in modo sapiente, possono dare vita a look straordinari, adatti a ogni donna, indipendentemente dall’età e dalla forma fisica.

Immagine in evidenza: Heart Evangelista/Credit: Edward Berthelot

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